Qatar Airways, una delle compagnie ai vertici delle graduatorie mondiali.
Effettivamente all’altezza delle aspettative.
L’unico inconveniente è un sapiente scalo di 6 ore a Doha, apparentemente piazzato lì apposta dagli amici sceicchi per invogliarti a lasciare l’aeroporto e incrementare la già ricca economia del paese.
E noi ci facciamo mancare l’occasione, novelli Marchi Poli, di conquistare anche la capitale del Qatar?
Giammai!!
Basta pagare una Visa di 23€ cadauno. Siamo fuori. Una buona mezz’ora di contrattazioni coi tassisti con evidenti limiti d’inglese e partiamo alla volta di quella che sarebbe dovuta essere una zona passeggiabile, caatteristica e piena di club e ristoranti.
Si rivela invece la Mecca dei brand dell’alta moda italiana:
Ferragamo, Armani, Missoni, Ferré e via dicendo.
Ci fermiamo esterrefatti e ci chiedono addirittura se vogliamo farci delle foto!!
Gli facciamo notare che a una paio di km da casa di ognuno di noi ci sono gli stessi negozi e, dopo più di un’ora di giro turistico in taxi approdiamo finalmente alla parte, seppur ricostruita, più caratteristica della città.
Incredibile ma vero, ora sembra di essere in un paese arabo, con tanto di donne in burqa, sceicchi a zonzo e un minibazar molto suggestivo.
Ceniamo in una sorta di tenda berbera all’interno di un ristorantone turistico (d’altronde ci sono solo quelli) e dopo esserci strafogati una passeggiata nei cunicoli del bazar e un caffè turco nel bel mezzo dei fumi dei narghilè.
Sono tutti piuttosto sorridenti e ben disposti. Addirittura il boss del caffè ci offre quel che abbiamo consumato e ci chiede di suonare lí l’indomani.
Ovviamente impossibile ma abbiamo già un contatto per una sfavillante stagione in Qatar. Al prossimo giro…
Ora di rientrare e saltare sul nostro Doha-Shanghai.
Rodrigo
rodrigo saresti stato un discretissimo giornalista!
Quelli gli affari li sanno fare alla grande… Spetta a noi trovarci le situazioni più stimolanti. E così in quanto italiani vi hanno portato dove gli italiani amano andare ,ossia nel centro commerciale più vicino per poi tornare a casa e fare sfoggio dell’acquisto più cool… Merda. La Cina sarà di sicuro interessante vista da voi. Aspetto news.
Questi diari sono sempre un piacere. Aspettiamo impazienti nuovi racconti.
Grazie, grazie, grazi per renderci sempre partecipi di queste vostre esperienze…mi sento un po’ là anch’io. Rodrigo veramente un gran reporter!!!
Mio fratellino vi ha visti a Shanghai l’altra sera…
dice che è stata un’emozione vedere uno dei gruppi preferiti, li’, dall’altra parte del mondo!!!
…ragazzi avete anche un compito “socializzante” !!!riuscite a far sentire più vicini all’italia gente che per lavoro, o per studio, è veramente lontanissima da casa!!!
Grandi ragazzi !!
ciao ciao!!
Che bello viaggiare con voi…bello il racconto, da cui traspira voglia di conoscere e di respirare nuove atmosfere… magari da questa esperienza nascerà un nuovo “Bombay tape”, bellissima serata due anni fa a Settimo T.se.
Buon viaggio ragazzi! A presto!Rossella
Holà hermanos, ultimamente vi seguo poco, ma ho alle spalle qualcosa come un centinaio di vostri concerti in giro per l’Italia, edizioni del Tora Tora comprese, momenti indimenticabili e di grande intensità live.
Mi permetto solo di farvi i complimenti per questo “mini-tour” in Asia e aspetto il nuovo album.
Grandi immensi After!!!
Belle
PUAH, IL FASCINO MEDIORIENTALE ^_^
Anche noi affascinati dall’Arabia, che ricordi(Dubai)
Bella Rodrigo, ti salutiamo dall’Abruzzo, e già ci manchi.
STEBAU+
Una domanda per Manuel: l’hai appeso il quadro che ti regalai a Ostia? Quello dell’uomo con la bocca aperta al posto della pancia? 🙂 Un salutone! Aspetto impaziente il vostro nuovo disco!
Bellissimi questa idea del diario e viaggiare con voi !! Attendo impanziente il nuovo disco e DEVO assolutamente rivedervi dal vivo prestissimo!!!