Io E. G. ho lasciato gli Afterhours.
Non per insofferenza, nè per insoddisfazione, nè tantomeno per rapporti litigiosi. Niente di tutto questo.
So sicuramente di lasciare una band all’apice di un percorso importante.
Ma anche se lascio, restano immenso rispetto e grandissima stima.
Per un pò avrò molto da fare con MARIPOSA e CALIBRO 35.
Nella estrema difficoltà di redigere queste righe, col pensiero ho passato in rassegna tutto il tempo trascorso negli Afterhours.
In tutto 3 anni. Poco sulla carta, molto nella vita.
Ho deciso, dopo soffertissima riflessione, per questa nuova strada.
Troppe le persone legate a me umanamente e artisticamente per evitare, prima o poi, piccole sofferenze.
Quali sono i motivi precisi di questa scelta? Cercò Peter Gabriel nel ’74, in un comunicato stampa di addio ai Genesis, di elencarli in maniera comica. Con i dovuti “aggiornamenti” questo vale più o meno anche per me:
“The following guesswork has little in common with truth: Gabriel(li) left Afterhours….”
Traduco:
“le seguenti congetture hanno poco in comune con la verità: Gabriel(li) ha lasciato gli Afterhours:
1) Per fare musica classica.
2) Per fare più soldi come solista.
3) Per essere un eroe alternativo.
4) Per essere un prezzemolo amico di tutti e nemico di nessuno.
5) Per avere “una cravatta con un sax disegnato sopra ed impiccarmici”.
6) Per darmi alla politica.
7) Per invecchiare nei boschi.
Enrico Pietro Gabriel(li)”
addio… hai cotribuito molto in questi anni, è stato bello, un saluto mr. gabrielli
davvero un peccato…
mi dispiace davvero..
ti ho anche visto a Forlì in concerto cn Airin, credo che tu sia un grande artista..ti auguro il meglio.
Porco Giuda, non ci voleva…ripensaci…
Ciao Enrico… Cazzo che brutta notizia… Credevo che la tua assenza fosse solo temporanea… E’ un vero peccato che tu abbia lasciato il gruppo. Credo che mancherai un po’ a tutti noi … Era un piacere fare due chiacchiere dopo i concerti … Buona musica e in bocca al lupo per il futuro. Ciao Enrico.
non nascondo la stretta al cuore nel leggere la notizia. il tuo contributo è stato grandissimo.
pienezza di suono, musicalità estrema, geniale..
mi mancherà vederti sul palco con gli after a suonare mille strumenti in contemporanea.
a presto gabri
…un vero peccato Enrico! Il tuo tocco live mi mancherà! Ma ci rivedremo presto! Ciao!
Elisa
un gran maestro… non resta che augurare un buon lavoro..e buona fortuna per tutte le aspettative.
Anche se vi ascolto da 5-6 anni, solo con la nuova formazione ho visto i vostri live….e la magia che la tua presenza portava sul palco sarà difficile da dimenticare: vedere con quale abilità riuscivi a destreggiarti tra tutti quegli strumenti ogni volta era uno spettacolo di per sè. Ho visto, poi, anche un concerto dei Calibro 35 e fu davvero entusiasmante. Mi è sempre piaciuta molto la tua persona e ti ammiro davvero anche per questa decisione, immagino, molto difficile.
Ciao Enrico, ti auguro di realizzare i tuoi desideri, e se ripassi per Roma, spero di riuscire a vederti!
per non ripetere le cose già scritte da altri, che sottoscrivo, grazie Enrico!!
Che botta!
Ti auguro il meglio per il futuro, ho sempre pensato e detto che sei un grande artista, dal vivo sei fortissimo 😀
In bocca al lupo!
e l’anno scorso Ciffo
quest’anno Gabrielli
e l’anno prossimo?! =D
ovviamente scherzo, però la mancanza di Gabrielli si farà sentire…! =S
a quando il nome dell’erede?
comunque auguri per la carriera Enrico, S E I U N G R A N D E!
mi rattrista sapere che non ascolterò e godrò più della tua geniale presenza all’interno del gruppo(ma mai dire mai)…sei troppo forte maestro gabriel(li)
a presto
in bocca al lup(p)o(lo)
grazie per ciò che hai fatto.. spero di poterti ringraziare anche per quello che farai!buon lavoro
Ciao Maestro Gabrielli! Hai dato un contributo speciale agli ultimi lavori degli After, non ti dimenticheremo facilmente! “I Milanesi ammazzano il sabato” non sarebbe stato un album così particolare senza il tuo tocco di classe. Ti auguro tanta fortuna e che i tuoi progetti si realizzino con tutto il successo che ti meriti. Me lo aspettavo, ma non mancheranno occasioni per ascoltarti di nuovo dal vivo…Grazie per tutte le emozioni che ci hai regalato! A presto!
In bocca al lupo Enrico… mi rammarica la tua partenza perchè in questo gruppo ti ci vedevo proprio bene! Ti auguro sinceramente una carriera ricca di soddisfazioni…
oddio….che peccato. io ho assistito a 4 concerti in questi 3 anni ed Enrico ci mancherà……sei un musicista fantastico. ti auguro di raggiungere i tuoi obiettivi, e semmai di tornare con gli Afterhours per la gioia di noi seguaci!
Credo che gli Afterhours abbiano negli anni visto l’abbandono dei suoi musicisti migliori: Viti, Xavier, Ciffo e adesso Gabrielli.
Considero Enrico uno dei più grandi polistrumentisti italiani, come d’altronde lo dimostra nei CALIBRO 35, nei MARIPOSA e con AIRIN.
E’ una grande perdita per un grande gruppo.
Ma per fortuna che dietro al basso/balletti/occhiali da sole/e labbrucci resta il mitico Dell’Era.
Il paese è reale ?
Complimenti per la citazione di Gabriel.
Grandi Genesis, Grandi After, Grande Gabrielli!
In bocca al lupo!
grande enrico mi dispiace un monte spero il meglio x te
Enrico è un grande polistrumentista e questo non si discute, ma spero non venga sostituito. Io preferisco gli After senza di lui, hanno un suono più essenziale, più rock. Il difetto dell’ultimo album secondo me è che c’erano troppi strumenti, non sempre funzionali alle canzoni.
Mi diapiace tantissimo
al mio primo concerto degli Afterhours ero come incantata da te e Ciccarelli. Ti vedevo bazzicare da una parte all’altra del palco.
Ricordoche pensai “Ma quanti cavolodi stumenti sa suonare sto tipo?E’ un geniaccio”.
Infondo ho conosciuto gli After con te nella formazione e perciò per me tu resterai parte integrante dell’amore che ho per loro.
Ti auguro tutto il meglio, te lo meriti davvero..
P.s. Vorrà dire che continuerò a sognarti da lontando tra la folla seguendo i tour di Mariposa e Calibro 35 😛
Un abbraccio sincero.
Fra.
Noooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!Che dispiacere grosso grosso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Non può andare via il pluristrumentalista capellone!!!!Peccato davvero…spero di vederti presto,di nuovo,nella mia città con i Mariposa e i Calibro 35(a mio avviso GENIALI)…che decisione importante…complimenti per il coraggio!God bless you.
Enrico ti ho visto live in Abruzzo qualche anno fà..
mi sei subito piaciuto e la simpatia è a pelle.
Come ho già detto sul tuo Fb ripeto:sei un ragazzo intuitivo e molto sensibile.
ripensaci sù.
con affetto
stebau
Allo showcase di Verona avevo percepito qualcosa dalle parole di Manuel, ma non ne ero sicuro..o meglio speravo non fosse vero. Invece “quell’orribile tastiera rossa” parlava chiaro.
Ti auguro tutte le fortune di questo strano mondo e, nell’attesa di rincontrarti a qualche altro concerto, ti ringrazio in particolare per il concerto di Piacenza del 13 luglio scorso. Uno dei più belli che ci avete regalato! Vamos!
una perdita Artistica notevole…..ciao Enrico…Buona Musica
mi mancherai! in bocca al lupo per il fururo!
Che notiziaccia, mi sei simpatico e ti ho sempre considerato un
grande artista e strumentista. Continuerò a seguirti come ho
fatto con Dario Ciffo che ho visto in concerto nella mia città
con i Lombroso.
Ciao e buon lavoro!!!
dire che mi dispiace è dir poco
Che pugno allo stomaco sta notizia. Una perdita enorme per gli After. Continuerò a seguirvi perchè seiet dei grandi ma ogni arrangiamento rivisto mi farà senitre male già lo ro.
Ma non scherziamo, Gabrielli NON si sostituisce. Si lascia il vuoto. Tanto anche volendo dove lo trovano un polistrumentista così? Un arrangiatore così?
Auguri per tutto maestro Gabrielli, sei uno dei migliori musicisti d’italia, i Calibro e i Mariposa sono fra le cose migliori che ho scoperto negli ultimi anni.
Ti meriti il meglio del meglio e verrò sempre a sentirti, in qualunque forma o formazione.
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!NO!
Qualcuno faccia qualcosa! fermatelo convincetelo a restare!!!!!!
In pochi anni ha contribuito a rivoluzionare il suono degli after, sul palco è eccezionale, sul disco è un’influenza ottima e immensa.
I milanesi non sarebbe neanche lontanamente il bel disco che è senza quei fiati, quelle tastiere, quei cori.
Grandi After, sempre, ma non lo lasciare andare viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
In bocca al lupo, un musicista sente prima degli altri il futuro che arriva ed è bene che faccia la sua scelta.Solo un appunto:sarebbe stato meglio se due sere fa a Roma nell’incontro con i fans all’Auditorum questa cosa fosse venuta fuori,così,per correttezza.
Ciao Enrico
Sono perfettamente d’accordo con Nick.
Gabrielli è geniale, ma preferisco gli After senza di lui.
Nell’ultimo album il suono era troppo saturo.
…non posso commentare la decisione che fa di una persona un “uomo”…
…la ricchezza d’animo lascia sempre una traccia in anime ricettive.
E come un seme in un terreno fertile dà sicuramente frutti, la Tua presenza è stata molto fruttuosa e nobile.
Continuerai a renderci immensi.
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo…….notizia devastante per me…cazzo enrico dopo i discorsi di Sarroch e dopo averti offerto una sigaretta mi fai questo?????? è davvero un peccato..mi dispiace!!!!!!
buona fortuna comunque… sei un grande!!!
ha lasciato???
trovo il suo comunicato molto ironico…
mah
leoni per agnelli
p.s. non gradisco le censure
Ferme restando le innegabili qualità artistiche di Enrico, mi aggiungo a Nick e Frank, dei quali condivido appieno le valutazioni, nel dire che prima del suo arrivo gli After e la loro musica erano un’altra cosa, lontana anni-luce da quanti compongono il mediocre scenario musicale italiano.
Come altri amanti degli After, ho a stento digerito l’ingresso dei fiati (!), l’abbandono del mondo Indie (!!) e la partecipazione a Sanremo (!!!): spero che la virata sia conclusa e che si ritorni verso la rotta precedente evitando rimpiazzi.
mi viene da piangere…
il fatto che abbia conosciuto gli Afterhours proprio con il suo ingresso mi rende ancora più triste..l’ultimo disco è quello che amo di più..ciononostante continuerò a seguire sia gli uni che l’altro,con i Mariposa,i Calibro e le altre collaborazioni,perchè,beh,Enrico è semplicemente geniale.
oddio che tristezza però.
Mi dispiace molto che se ne sia andato Enrico….va beh…io ti seguo con i Calibro … non ti libererai di me
ciao Enrico, se da un lato mi dispiace di questa separazione, dall’altro penso che la tua scelta sia stata ben meditata. In bocca al lupo per il tuo proseguio musicale.
Franco
Grazie e buona fortuna..,(se ancora si usa dirlo)
Enrico..tu e la tua abilità nel suonare millemila strumenti eravate il valore aggiunto degli Afterh di questi ultimi anni.
Stringerti la mano è stato emozionante, mi dispiace tantissimo che non potrà più succedere.
Grazie di tutto quello che mi (ci) hai fatto vivere durante i concerti, e buona fortuna per tutto quello che ancora farai.
Un bacio
C.
Spero solo di non vederti alla lega nord o dallo gnometto malefico ^^ xD
quando si hanno ideali seri ha senso mettersi in discussione in politica ^^
tutto il meglio per te 🙂
Alessio
Sono un po’ in ritardo, ma volevo esprimere anch’io il mio parere.
Mi è molto dispiaciuto quando ho saputo di questa tua scelta.
Penso che tu sia un artista tra i più eclettici, importanti e preparati del nostro paese.
Ho sentito i tuoi arrangiamenti sui brani degli afterhours, sei uno dei pochi componenti di una band rock in Italia che può permettersi di salire sul palco di sanremo e dirigere da sè l’orchestra.
Spero che il tuo talento venga riconosciuto e che tu possa sfruttare al meglio questo tuo grandioso talento.
Ti ho sentito anche con i Calibro35 a Genova oltre che con gli Afterhours sei grande.
Una parola per gli Afterhours:
è vero che con Gabrielli perdono un grandissimo musicista e una grande fetta di musica, ma gli afterhours non si sono mai fermati davanti a niente, e se ora posso continuare a godere dei loro concerti è grazie alla loro tenacia nel portare avanti la loro arte con ogni mezzo.
Grandissimi, vi adoro
grande come sempre!