Questa mattina ci siamo svegliati mentre Marty, il nostro autista, parcheggiava di fronte alla venue dove suoneremo stasera, The Mill.
Ci siamo subito sparsi all’esplorazione di Iowa City, una piccola città universitaria ordinata, anche troppo. Una di quelle dove prima o poi arriva uno studente impazzito che fa una strage nel campus… Strade perpendocolari, ordinate, molti negozi universitari, un organic grocery strore, un negozio di dischi e poco altro.
Abbiamo pranzato al The Mill e conoscouto Sam, il responsabile del locale, di una gentilezza ed ospitalità incredibili. Enrico ha dei problemi al clarinetto basso ed è venuto a controllarlo un suonatore di sax, una leggenda ad Iowa City. Purtroppo il danno sembra non riparabile facilmente.
Dopo il soundcheck abbiamo nuovamente mangiato al Mill, che offre una buona cucina (tipica americana), con Giorgio e Roberto alle selezioni al juke-box e poi, dopo due gruppi spalla, è stato il nostro turno.
Stasera una scaletta un pò più lunga rispetto a Minneapolis. Anche stasera il pubblico, nuovo alla musica degli After, è stato conquistato.